• Il caso Carretta

    Fiction

    I Carretta sono una famiglia scomparsa nel nulla a Parma alla fine degli anni ottanta; molto tempo dopo, nonostante le numerose segnalazioni senza esito in giro per il mondo, uno dei figli viene ritrovato a Londra quasi per caso. Un giornalista del programma Chi l’ha visto, Pino Rinaldi, si mette sulle sue tracce senza molta convinzione; ma quello che scoprirà andrà ben oltre le sue aspettative…”

    • Durata00:35:56
    • Pubblicato il20-01-2011

  • La colpa

    Fiction

    “La colpa” racconta un fatto veramente accaduto. Una ragazza di 22 anni scompare e dopo due giorni viene ritrovata morta in seguito a 29 coltellate: il suo assassino non verrà mai scoperto. Dopo vent’anni un uomo, un prete, nel cuore della notte fa le valigie e parte. Mentre raggiunge l’aeroporto, seduto in un taxi, ricorda quei giorni, evoca il delitto e una giustizia che non c’è mai stata e, forse, confessa

    • Pubblicato il21-01-2011

  • Nati separati

    Fiction

    Eddy aveva otto mesi e viveva in un orfanotrofio in Perù, quando una famiglia italiana gli da un nome e una casa. Invece, Cliver, suo fratello gemello si trasferì nella casa della porta accanto alla sua. Da quel giorno, il cammino della vita dei due fratelli è proseguito lungo strade diverse, sempre più distanti. Il film comincia il racconto in una notte d'inverno come tante, in cui Eddy non riesce a dormire. Sta attraversando un momento critico della sua vita. Decide di passare la notte sveglio, camminando per Roma e mentre vaga per la città, ricostruisce la sua storia e riflette sul corso della sua vita e sulla sua identità.

    • Pubblicato il21-01-2011

  • Età 17: al momento della scomparsa

    Fiction

    Difficile capire cosa spinse una ragazza di diciassette anni a fuggire dalla propria casa, pochi furono gli elementi d'aiuto alle ricerche: la festa con gli amici la notte precedente, la telefonta al padre nel pomeriggio seguente e la fuga disperata per le strade del paese. Una scomparsa, quella di Claudia, che ancora non trova soluzione

    • Pubblicato il20-01-2011

  • Io sto bene

    Fiction

    Molti degli spettatori più fedeli di “Chi l’ha visto?” sono persone immigrate clandestinamente in Italia alla ricerca disperata di notizie su amici o familiari misteriosamente scomparsi.Perché allora non raccontare la storia di chi non può chiamare “Chi l’ha visto?”, di chi non può chiedere aiuto a nessuno?Così è nata la storia di Mohammed, un ragazzino somalo che dorme sul terrazzo di una palazzina abbandonata. La speranza di migliorare la sua vita e quella dei suoi cari che da lontano aspettano un suo aiuto, gli permette di affrontare i sacrifici e la durezza della vita da clandestino. Nella fabbrica dove viene assunto in nero incontra Zak, con cui lega da subito. Ma quando una notte vedrà Zak brutalmente ammazzato dal loro datore di lavoro, scoprirà che non si è mai pronti abbastanza all’idea di perdere la propria innocenza

    • Pubblicato il20-01-2011

  • Una giornata di quiete

    Fiction

    Otto minuti, il tempo fugace della scomparsa. Otto minuti, il tempo che trasforma la quiete in tragedia. “Una giornata di quiete” racconta il brevissimo lasso di tempo che può inesorabilmente portare alla scomparsa di una persona e a trasformare un tranquillo picnic in una triste tragedia familiare. Ripercorrendo liberamente la vicenda che il 24/06/1984 portò alla scomparsa del piccolo Salvatore Marino di soli 4 anni, il regista focalizza l’attenzione sull’imprevedibilità del quotidiano e sulla tragedia inattesa. Maurizio (Maurizio Tesei) e Chiara (Chiara Alberti) approfittano di una bella giornata per portare loro figlio Marco (Giorgio De Angelis) al lago per un picnic, ed è proprio in questa cornice di apparente tranquillità che si consuma il dramma, l’improvvisa scomparsa del piccolo Marco.

    • Pubblicato il21-01-2011